Nell’articolo precedente ti ho raccontato l’importanza di avere il proprio personal branding nel mondo dell’era digitale.
Andiamo ad analizzare come creare il proprio Personal online Branding.
Ti faccio una domanda che a mia volta mi è stata fatta: Sei sicuro che il modo in cui vedi te stesso sia quello in cui ti vedono gli altri?
Come sviluppare il proprio personal Brand
Con questa frase voglio farti riflettere sull’importanza del PERSONAL BRANDING e di come sia necessario strutturare una strategia efficace di marketing.
Non dimentichiamoci che il Branding Online è un processo attivo che consente di definire i punti di forza, così come conoscenze, competenze e caratteristiche di una persona, che la contraddistinguono in modo univoco da tutte le altre.
Dobbiamo analizzare le proprie debolezze, le nostre aree di fragilità; mettendo in risalto le proprie qualità, gli obiettivi personali e professionali presenti e futuri; il tutto pensando a sé stessi come a un brand, il proprio marchio personale.
In questo modo avremo attivato il processo del “brand positioning” cioè il posizionamento del proprio brand nella mente dell’utente, associato a una precisa identità, a una particolare caratteristica distintiva rispetto ai propri competitors.
«Ognuno ha la possibilità di apprendere, migliorare e sviluppare le proprie capacità. Tutti hanno la possibilità di essere un marchio degno di nota»
Tom Peters.

Caratteristiche importanti per il Personal Brand
Il Personal Brand è un processo attraverso cui definisci te stesso e lo racconti agli altri. Una sorta di biglietto da visita, o meglio la carta di identità con cui ti presenti sul mercato.
Il tuo Brand non è altro che la tua essenza: rappresenta i tuoi valori, le tue idee, la tua immagine in mezzo a tantissime nel web. È composto da quelli che sono i tuoi punti di forza (abilità, competenze, conoscenze, ecc) ma anche i tuoi punti di debolezza. Sono tutte le tue caratteristiche che fanno di te esattamente ciò che sei, che ti contraddistinguono in modo unico e che ti differenziano da qualsiasi altro.
Fa parte del tuo personal branding anche lo sviluppo di te stesso da ciò che sei ora a quello che vuoi diventare. Per questo ho detto che si tratta di un processo, perché il tuo marchio personale si evolve insieme a te.
Il tuo marchio personale è il modo in cui ti promuovi e ti presenti agli altri. L’obiettivo è quello di attirare persone, i tuoi clienti, che si sentano rappresentate dal tuo brand e che condividano i tuoi valori.
È il racconto della tua storia e ciò che le persone dicono di te anche quando non sei presente.

Personal Branding Online
Se negli anni passati il Personal Branding era limitato al mondo offline, oggi nell’era del web 2.0 si è invece iniziato a parlare di “Social Personal Branding”.
Internet e il mondo del social networking sono diventati infatti un vero e proprio trampolino di lancio per il successo.
Per creare e mantenere relazioni con i propri follower, ossia la propria rete di seguaci, è diventato impensabile prescindere dall’utilizzo dei diversi social media ma anche blog personali o canali Youtube, con l’obiettivo di aumentare la propria web reputation.
È diventato essenziale essere presenti online per partecipare, e quindi far parte, di questo processo di condivisione, collaborazione, networking e iper-connessione tra le persone.
Oggi più che mai possiamo affermare che un brand non esiste senza la forza di aggregare e mantenere una community.
Allo stesso modo, il Personal Branding non può svilupparsi senza la capacità di generare un’influenza (positiva) sulla community, evidenziando i punti di forza, le peculiarità che rendono la nostra personalità unica e distintiva.
L’obiettivo rimane quello di costruire e sviluppare una relazione, il più bidirezionale possibile e duratura con il proprio pubblico, puntando a rafforzare e migliorare il proprio personal brand, attirando a sé nuove opportunità.

Personal Brand: Come costruire il Personal Branding
La Strategia
Per prima cosa abbiamo bisogno di una Strategia:
- Analisi di mercato, dopo la definizione del proprio brand, cosa fondamentale per il nostro posizionamento online, il primo vero step e analizzare il mercato. Dobbiamo analizzare dove posizionarci analizzando le nostre competenze e di conseguenza collocarle.
- Analisi del trend, una volta capito quale sia il mercato di riferimento bisogna passare all’analisi dei suoi trend. Per farlo può esserti utile effettuare una SWOT analysis per capire quali sono i punti di forza, quelli di debolezza e le opportunità del tuo business. Anche la ricerca dei competitor è una buona prassi per capire qual è il valore della tua proposta, che può differenziarti dalla concorrenza.
- Strategia per il tuo Personal Branding, la strategia da mettere in atto per raggiungere gli obiettivi della tua Personal branding strategy inizia con la scomposizione di alcuni elementi della tua personalità: attitudini, punti di forza, risorse a disposizione, debolezze e motivazioni. Tienili in considerazione per posizionare il tuo prodotto ed esprimerlo al meglio.
Tutto questo va fatto tenendo in considerazione il tuo pubblico di riferimento ed è importante capire a chi ti rivolgi: sarà più semplice capire in che modo comunicare.
Dove puoi fare content marketing?
Principalmente:
- Sul blog collegato al tuo sito web
- Attraverso i social media
- Con l’invio di e-mail
Come puoi veicolare i tuoi contenuti?
Le macro aree principali sono due: la scrittura, quindi il copywriting, e i video.

L’angolo dei consigli
E come al solito eccoci arrivati alla fine, ma non possono mancare i miei consigli per creare un Personal brand online efficace.
1. Definisci il tuo brand
Il tuo marchio deve avere un focus preciso. Non può allontanarsi dalla definizione del tuo brand e soprattutto deve associarsi in maniera consona al prodotto
2. Crea un Logo
Scegli un logo che rappresenti in maniera visiva e riconoscibile il tuo marchio. Può possedere le seguenti caratteristiche:
- Astratto: non comunica un significato esplicito, ma può ad esempio essere una semplice forma geometrica colorata. Vedi il logo di Google Chrome!
- Mascotte: un personaggio di fantasia che riconduca al prodotto o al servizio offerto.
- Emblematico; di solito di forma circolare, dà una sorta di tono “regale” al prodotto offerto.
- Lettering: il logo può essere anche una semplice rappresentazione grafica delle lettere che compongono il nomo del marchio.
- Icona: è una metafora visiva. L’esempio più lampante è l’uccellino di Twitter!
- Combinato: un mix tra il lettering e l’icona.
3. Crea il tuo sito internet
Un blog in modo da differenziarti dai tuo competitor.
4. Dai stile al tuo lavoro
Rendi quanto più personale e accattivante possibile il tuo lavoro, marcando lo stile attraverso la scelta di colori che meglio si sposino con il prodotto e che restino visivamente impressi.
5. Utilizza i Social media
Scegli i canali Social che più si avvicinano alle tue esigenze per promuovere il tuo brand!

Ricorda che il Personal Branding e i Social Media insieme possono aprirti nuove e interessanti opportunità: identificando i canali giusti potrai creare una vera e propria community di persone interessate al tuo personal brand e a ciò che fai, sempre pronte a seguirti.
Segui i miei consigli, procedi un passo alla volta e vedrai che i risultati arriveranno.
La prima cosa da cui partire è la costruzione del tuo personal branding per essere riconosciuto dai consumatori come un esperto del tuo settore.
Se vedi tutto quanto insieme ti sembra una montagna insormontabile. Il lavoro da fare è sicuramente tanto, ma io ti aiuto a scomporlo il blocchi gestibile.
Se hai qualche domanda da farmi direttamente, contattami per una consulenza o per un consiglio.